Volge al
termine il tempo dei fichi. Quelli che troviamo in questo periodo, a fine
Settembre, sono i fichi tardivi, dolcissimi. Molti ne temono l'elevato
contenuto calorico e di zuccheri e finiscono così per non mangiarli, pur
amandoli. Io inserisco sempre i fichi nei programmi nutrizionali: quasi sempre
metto un fico come razione di frutta nel pasto principale, due fichi come
spuntino spezza - fame.
Quest'anno il raccolto di fichi è stato buono.
Le piante del mio ragazzo, per esempio, si sono riempite di fichi bianchi e
neri. A me non piacciono freschi, quindi che farne? Avremmo potuto farne una
marmellata ma di quelle siamo già ben forniti. Una buona idea è anche
quella di surgelarli, in modo da poterli usare per cucinare anche in inverno
per creare piatti agrodolci. A me è venuto in mente di essiccarli e farci
una torta. Per essiccare i fichi, basta raccogliere dei
fichi molto maturi, lasciarli con la buccia e aprirli a metà con le mani (o
tagliarli a metà con il coltello).
L'essiccazione dei fichi si può fare al sole o
in forno. Se scegliete di farla al sole, mettete i fichi su un vassoio ed esponeteli
all'aria e al sole. E' buona cosa coprirli con una retina, in modo da evitare
il contatto con le mosche, che potrebbero farli marcire. In questo
periodo, però, che le ore di luce diminuiscono e le temperature sono più
fresche, l'esposizione al sole non sarebbe sufficiente per l'essiccazione:
abbiamo perciò scelto il forno. Dopo aver allestito il vassoio, abbiamo messo i
fichi ad essiccare in forno a 50 gradi per 7 - 8 ore. Così avremo i fichi
secchi da mettere nel muesli o anche da fare mandorlati. ... Ma non li ho essiccati tutti. Ne ho
lasciati dieci per una torta di ricotta e fichi, per la cui ricetta mi sono
ispirata ad una vecchia torta di ricotta di mia mamma. Vi assicuro che è
un capolavoro.
Ho preso per la massa:
• 400 g di farina di grano Senatore Cappelli; • 2 uova; • 150 g di zucchero; • 80 ml di olio di semi di arachide; • una bustina di lievito per dolci.
Per
la farcitura: • 10 fichi neri molto maturi; • 400 g di ricotta di mucca; • 100 g di amaretti; • mezzo bicchiere di liquore nocino; • la scorza grattugiata di un limone; •
un cucchiaio di cacao in polvere; •
un cucchiaino di cannella in polvere; • acqua q.b.
Il procedimento è molto semplice: impastate la massa sbattendo
le uova con l'olio, aggiungete lo zucchero, il lievito e la farina. L'impasto
vi risulterà granuloso: non preoccupatevi, è così che deve essere. Tenete la
massa da parte.
Preparate la farcitura: sbucciate i fichi e schiacciateli in
modo da ridurli in purea, amalgamateli con la ricotta, gli amaretti sbriciolati
finemente, il liquore, la scorza grattugiata di limone, la cannella e il cacao.
L'impasto deve essere semiliquido, quindi aggiungete un po' di acqua tiepida
per regolarne la consistenza.
Prendete uno stampo a cerniera e foderatelo con
la carta forno. Prendete la massa e dividetela a metà ad occhio. Prendete una
massa e sbriciolatela sul fondo dello stampo, in modo da avere tanti piccoli
granelli. Coprite questo strato con tutta la crema e mettete sopra alla crema
l'altra metà della massa, sempre sbriciolandola.
Cuocete in forno ventilato a
180 gradi per 25 - 30 minuti. Il risultato è questo:
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